Russian land. Quando sono andato per la prima volta in Russia, nel 2011, non ho capito nulla. Ed è stato meraviglioso. La Russia è davvero una matrioska in cui perdersi. Vista dalla parte di chi ha vissuto, dal dopo guerra in poi, una costante colonizzazione culturale di matrice nord americana, l'incontro con questa cultura con un passato antichissimo e una propensione al futuro che si respira nell'aria, non può che essere sorprendente. Esiste davvero l'anima russa ma, in modo altrettanto vero, è difficile, se non impossibile, per uno straniero comprenderla. Si può soltanto intuirla. Il paese è immenso. Qui il capitalismo è arrivato in modo vorace e sta divorando tutto. Il passato fiero dei russi resiste ancora. Ma fino a quando ? Voglio tornare in Russia per continuare il mio viaggio, la mia voglia di conoscere a fondo questo paese che ha dato prova nel corso della storia di avere una grande forza, un grande orgoglio indomito, spesso pagando un prezzo altissimo.
Russian land. When I went to Russia for the first time in 2011, I did not understand anything. And it was wonderful. Russia is really a matryoshka in which to get lost. Seen from the side of those who have lived, since the war onwards, a constant cultural colonization of North American origin, the encounter with this culture with a very ancient past and a propensity towards the future that breathes in the air, can only be surprising . The Russian soul really exists but, just as true, it is difficult, if not impossible, for a foreigner to understand it. One can only guess it. The country is immense. Here capitalism has arrived in a voracious way and is devouring everything. The proud past of the Russians still resists. But until when? I want to go back to Russia to continue my journey, my desire to get to know this country that has given proof throughout history to have great strength, a great indomitable pride, often paying a very high price.